Ciao Cara,
innanzitutto un bel respirone !!
Mio figlio Davide dis-tutto fino ad un anno fa anche dis-trutto lui e la famiglia pure! esattamente i problemi di tua figlia, non mi ricordo più quanti anni ha tua figlia?
Devo dire che Davide è molto migliorato facendo logopedia ma comunque tra pressioni scolastiche, pressioni errate nostre, non utilizzo di tutti gli strumenti dispensativi e compensativi a lui spettanti, a fine anno scolastico scorso era un tic unico, stressato, arrabbiato con il mondo intero e ..... come al solito in particolare con me (ma mi hanno detto che è normale prendersela con la mamma

)
Quest'anno ha riniziato l'anno scolastico e i tic invece di essersi assopiti nelle vacanze erano sempre lì quindi ad inizio anno scolastico sono aumentati e gli è venuto pure un tic vocale.... al che abbiamo mollato un attimo la logopedia e abbiamo agito su vari aspetti:
1) l'ho portata da una psicologa che lo ha aiutato a buttare fuori tutto quello che purtroppo si teneva dentro.... la cosa è servita molto anche a me perchè è venuto fuori che è molto ansioso e che teneva tutto dentro senza sfogarsi mai. Mi ha fatto molto riflettere il fatto che forse i suoi tempi non erano gli stessi miei, anche nel risveglio mattutino. Io e mio marito siamo quelli che dormono fino all'ultimo minuto per fare poi colazione mentre ti fai la doccia e lavare i denti mentre ti metti le scarpe.....

questo stesso metodo veniva fatto anche con davide che però forse aveva bisogno di più tempo anche per questo..... e quindi ci siamo riproposti di anticipare il risveglio di 15 minuti per rispettare più i suoi tempi = esce di casa meno stressato e senza avere la carogna dietro di me e suo padre che continuamo a urlare di fare veloce...... un'altra cosa di cui mi ero resa conto è che spesso noi ci programmiamo la giornata fin dal mattino spesso e così capitava spesso che mentre uscivo di casa che loro stavano finendo di prepararsi, buttassi lì "Davide ricordati che stasera appena arriviamo a casa devi ripassare....." oppure "ricordati che stasera dobbiamo finire i compiti di ....." etc.... etc.... e quindi mi sono detta ma cosa serve che fin dal mattino lo stresso su queste cose che già deve pensare a quello che deve fare a scuola?? e quindi mi sono violentata psicologicamente ma non lo faccio più! E questo ha giovato sia a lui che al ns. rapporto.... poi ho meditato anche su tante altre cose per cui lo stressavo e ora le cose vanno decisamente meglio
2) ho agito sulla scuola pretendendo tutto quanto serviva a mio figlio ! tutto, senza fare sconti a nessuno a partire da religione che faceva scrivere per 2 ore di fila .... fotocopie Davide non doveva scrivere più! Storia/scienze/geografia/regole varie tutto in fotocopia senza dovere scrivere per ore e ore..... interrogazioni a voce il più possibile e se necessario scritto solo verifiche a scelta multipla o tabelle per analisi logica/grammaticale...... risultato arriva a casa meno affaticato, riesce con meno fatica a dimostrare che è preparato, l'autostima ci guadagna! e anche le maestre mi hanno detto che quest'anno è molto migliorato! è grazie ora anche voi riuscite a valutarlo meglio! e in tutto il primo quadrimestre ho mandato lettere a destra e manca tutte le volte che qualcuno sgarrava anche solo di una virgola! tant'è che ad es. il maestro di religione dava le fotocopie dell'argomento che mano a mano dettava in classe e una volta ha dovuto dettare mezza pag in più del previsto e ha chiesto lui a Davide se non gli dispiaceva scrivere quel pezzetto che se no lui glielo fotocopiava.... al che mio figlio clemente ha detto che non era un problema!
3) a scuola mio figlio non vuole usare il pc anche perchè secondo me non è stato molto incentivatodalla maestra però a casa lo utilizza e quest'anno ho fatto quanto possibile senza stressarlo perchè lo usasse sempre di più in particolare la sintesi per lo studio. Risultato riesce a studiare in maniera molto più autonoma senza dipendere sempre da me quindi è più contento e vede che riesce anche da solo!
4) crescono.... maturano.... e le cose migliorano un po' anche solo per questo.....
ecco non so se la mia lungaggine ti potrà aiutare un po' con tua figlia e a tirarvi su un po' comunque da noi acqua sotto i ponti ne è passata per 3 anni, è da inizio 3a elementare che abbiamo la diagnosi.... + 2 anni di "non sapere" ma capire che qualcosa non andava .... quanti pianti.... urla.... sensazione di impotenza continua.... voglia di fuggire.... ma piano piano passo dopo passo le cose sono migliorate e ora si affronta tutto con più tranquillità.... mi aspetto momenti brutti comunque, momenti di alti e bassi negli anni a venire.... ma abbiamo imparato a prendere le cose con calma e affrontare i problemi quando arrivano !
Ciao