Benvenuta maia!!!!
La vera domanda che ci dovremmo porre è "ma perchè ci sono ancora persone così ignoranti che hanno il ruolo di insegnanti dei nostri figli?"
Sugli annali della pubblica istruzione si legge:
Annali della pubblica istruzione 2/2010
STRUMENTI COMPENSATIVI
Fanno parte dell’abilitazione. Consentono di eseguire in modo rapido ed efficiente
sequenze ripetitive ostacolate dal deficit funzionale. Di solito sono realizzate
con il supporto di strumenti informatici che gestiscono programmi
specifici (calcolatrice, sintesi vocale). Sulla base della diagnosi, della presa in carico
e del progetto riabilitativo si deciderà quando e come usare gli strumenti
compensativi.
L’orientamento più condiviso prevede che gli strumenti compensativi vengano
introdotti parallelamente alla riabilitazione e non quando si giudica terminata
la possibilità di rieducazione.
Gli strumenti compensativi sono importanti per la qualità della vita del dislessico
e per le sue possibilità di successo formativo. Sono strumenti che favoriscono
l’aumento delle performance (vedi ICF-CY).
sulle linee guida legge 170/2010
per il dirittoallo studio degli alunni e studenti con dsa si legge:
1.3 La discalculia
La discalculia riguarda l’abilità di calcolo, sia nella componente dell’organizzazione della
cognizione numerica (intelligenza numerica basale), sia in quella delle procedure esecutive e del
calcolo.
Nel primo ambito, la discalculia interviene sugli elementi basali dell’abilità numerica: il
subitizing (o riconoscimento immediato di piccole quantità), i meccanismi di quantificazione, la
seriazione, la comparazione, le strategie di composizione e scomposizione di quantità, le strategie di
calcolo a mente.
Nell’ambito procedurale, invece, la discalculia rende difficoltose le procedure esecutive per lo
più implicate nel calcolo scritto: la lettura e scrittura dei numeri, l’incolonnamento, il recupero dei
fatti numerici e gli algoritmi del calcolo scritto vero e proprio.(......)
poi...
Gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano
la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria.
Fra i più noti indichiamo:
· la sintesi vocale, che trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto;
· il registratore, che consente all’alunno o allo studente di non scrivere gli appunti della
lezione;
· i programmi di video scrittura con correttore ortografico, che permettono la produzione di
testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale
correzione degli errori;
· la calcolatrice, che facilita le operazioni di calcolo;
· altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali tabelle, formulari, mappe concettuali,
etc.
Tali strumenti sollevano l’alunno o lo studente con DSA da una prestazione resa difficoltosa
dal disturbo, senza peraltro facilitargli il compito dal punto di vista cognitivo. L’utilizzo di tali
strumenti non è immediato e i docenti - anche sulla base delle indicazioni del referente di istituto -
avranno cura di sostenerne l’uso da parte di alunni e studenti con DSA.
Come puoi vedere c'è la legge dalla nostra parte!
Quindi tu pretendi che venga rispettata
scaricati il materiale(leggi e decreti vari) dal forum (o trascriviti le parti che ti interessano) e vai a parlare gentilmente con la maestra faccendole vedere i punti a favore per la calcolatrice che hai "trovato"......
Siamo ancora all'inizio del cambiamento per poterlo velocizzare ci conviene metterci all'opera anche noi genitori.....che fatica!!!

a presto!